Le obbligazioni ci attendono?
I rendimenti europei sono tornati più in linea con la loro media storica, dopo anni di bassi rendimenti, mentre la situazione fiscale tedesca sta raggiungendo un punto di svolta. I fondamentali sostengono la necessità di un’allocazione di lungo termine maggiore verso obbligazioni euro e offrono un argomento a favore della minore volatilità relativa delle obbligazioni rispetto alle azioni.
Prendiamo in considerazione una strategia Euro Aggregate
Ma su quale segmento o segmenti obbligazionari dovrebbe concentrarsi un investitore che opera in euro? Alcuni investitori potrebbero preferire lasciare ai gestori patrimoniali le decisioni di ribilanciamento all'interno dei segmenti del fixed income in euro, scegliendo una strategia aggregate. Ad esempio, il Bloomberg© Euro Aggregate Universe comprende i settori: sovrano, delle agenzie, sovranazionale, corporate e garantito. In Candriam, quando consideriamo l'universo degli Euro Aggregate, non ci limitiamo solamente a riallocare tra questi settori in base ai cicli macroeconomici e di mercato: in alcuni momenti potremmo anche includere obbligazioni high yield o convertibili quando le loro caratteristiche di rischio/rendimento sono particolarmente interessanti.
I rendimenti corretti per il rischio sono il nostro mantra
Leggendo i nostri lavori nel tempo, scoprirete che ci dedichiamo non solo alla definizione del budget di rischio, ma anche ai portafogli gestiti attivamente e basati sulle nostre convinzioni. Bilanciamo il posizionamento attivo e le convinzioni del gestore di portafoglio con le discipline di riferimento, misurando e gestendo costantemente l'esposizione al rischio dei tuoi investimenti.

Interessato ai principi fondamentali della nostra strategia Euro Aggregate? I nostri gestori di portafoglio descrivono come trarre vantaggio dall'allocazione attiva tra i segmenti obbligazionari nel nostro articolo

Quando dici "fai i calcoli", sei il tipo che vuole delle formule insieme ai numeri? Il nostro team quantitativo vi fornisce questo e altro sul nostro active risk budgeting nel suo nuovo white paper
Asset Allocation Fixed Income: Come sfruttare le convinzioni dei gestori di portafoglio
L'universo Euro Aggregate (miliardi di euro)
Candriam Bonds Euro Diversified
Ideato per mercati in continua evoluzione: una strategia progettata per durare
Cosa può offrire agli investitori una strategia focalizzata su obbligazioni con scadenza da 1 a 10 anni?
Molti investitori sono alla ricerca di una soluzione obbligazionaria unica da poter detenere a lungo termine, che offra rischi limitati, diversificazione e una fonte di reddito regolare. Potrebbero non voler necessariamente gestire autonomamente i settori in evoluzione di questo mercato: contano su di noi per questo. Ed è qui che entra in gioco la nostra strategia obbligazionaria euro flessibile.
Noi lo consideriamo un approccio "core plus", una strategia che costituisce una parte centrale di un portafoglio, pur consentendo flessibilità. La sua attenzione al medio termine aiuta a smorzare la volatilità quando i tassi di interesse sono instabili o subiscono bruschi movimenti, poiché per molti investitori le obbligazioni sono prima di tutto sinonimo di stabilità. Rispetto alle strategie specializzate in obbligazioni a breve termine, il nostro portafoglio a scadenza intermedia offre maggiori possibilità di decorrelazione dai mercati azionari. Riteniamo che la strategia si collochi in un "punto ottimale" tra potenziale rendimento e rischio del tasso di interesse.
Cosa significa in pratica “core-plus”?
"Core plus" significa che, sebbene il cuore della strategia sia costituito da obbligazioni investment grade, tra cui debito sovrano, sovranazionale e di agency, nonché emittenti aziendali, abbiamo anche la flessibilità di andare oltre questo nucleo quando vediamo opportunità interessanti. Quando arriverà il momento giusto, potremo investire in altri settori, come obbligazioni high yield, obbligazioni dei mercati emergenti, obbligazioni indicizzate all'inflazione o obbligazioni convertibili. Si tratta di quelli che chiamiamo i “panieri di diversificazione” della strategia e possono rappresentare fino al 30% del portafoglio.
In generale, non ci assumiamo i rischi aggiuntivi delle asset class quali debito dei mercati emergenti, titoli high yield o titoli convertibili. Lo facciamo in modo selettivo, solo quando la nostra analisi suggerisce che la potenziale ricompensa lo giustifica. Questo approccio mira ad aumentare il rendimento nel tempo, migliorando al contempo la resilienza complessiva del portafoglio.
Come si selezionano le obbligazioni e si costruisce il portafoglio?
Il processo di investimento inizia con una valutazione top-down dei mercati, del ciclo economico, del probabile andamento dei tassi di interesse, del possibile comportamento degli spread creditizi e dei settori che probabilmente sovraperformano. Ciò influenza anche le nostre decisioni in merito all’asset allocation delle classi di “diversificazione”.
Effettuiamo un'analisi bottom-up, per selezionare le singole obbligazioni e un'analisi fondamentale di ciascun emittente, sia sovrano che societario, valutandone l'affidabilità creditizia a lungo termine. Come parte del processo di integrazione ESG, ogni emittente viene valutato anche dai nostri analisti interni di sostenibilità. Il portafoglio risultante incorpora sia le nostre visioni macroeconomiche sia la nostra convinzione sulle singole obbligazioni, un controllo dell'impronta di carbonio del portafoglio e una forte enfasi sulla gestione del rischio.