
Il panorama degli investimenti è caratterizzato da persistenti incertezze macroeconomiche, crescita disomogenea e rischi geopolitici elevati. Nonostante l'interessante crescita degli utili, anche il settore sanitario è stato sottoposto a pressioni a causa della ristrutturazione normativa, dei dibattiti sui prezzi dei farmaci, dei vincoli di bilancio e delle preoccupazioni tariffarie. Tuttavia, queste sfide a breve termine potrebbero rappresentare un punto di ingresso più favorevole per gli investitori di lungo termine. I fondamentali del settore restano convincenti, sostenuti da fattori demografici, innovazione e soluzioni mediche rivoluzionarie. In particolare, l'oncologia continua a emergere come uno dei campi in più rapido sviluppo, in cui il progresso scientifico sta sbloccando terapie trasformative e creando nuove opportunità per una crescita sostenibile.
Riteniamo che oggi esistano diverse valide ragioni per prendere in considerazione l'investimento nel mercato oncologico:
L'innovazione oncologica alimenta la crescita
Nonostante i notevoli miglioramenti nella sopravvivenza al cancro dovuti a diagnosi precoci e progressi nelle cure, permane un elevato bisogno medico insoddisfatto. Il futuro appare luminoso poiché l'innovazione continua a migliorare i risultati per i pazienti. Diverse tendenze chiave, come il sequenziamento del genoma, la biofabbricazione, le biopsie liquide e l'intelligenza artificiale, potrebbero portare a nuove scoperte. Questa innovazione continua alimenta la crescita. Si prevede che il mercato oncologico globale (terapie e diagnostica) raggiungerà una crescita annuale a due cifre da quest'anno al 2034[1].
Mercato oncologico globale (in miliardi di $)
Al centro dell'innovazione e degli accordi
L'oncologia si è affermata saldamente come l'area terapeutica più grande e dinamica, con circa il 40% degli 8.325 farmaci in fase di sviluppo clinico alla fine del 2024 mirati al cancro[2]. Si prevede che il settore registrerà una crescita sostenuta a due cifre nel prossimo decennio, diventando una priorità strategica fondamentale per le aziende del settore sanitario. Questa attenzione si estende oltre la ricerca e sviluppo e si estende anche all'attività aziendale, con circa la metà di tutte le operazioni di M&A nel settore rivolte all'oncologia[3]. Guardando al futuro, c'è ampio margine per un ulteriore consolidamento: più di 400 miliardi di dollari di ricavi sono a rischio a causa della perdita di esclusività tra il 2025 e il 2033 (Jefferies, settembre 2024), mentre l'industria farmaceutica detiene collettivamente circa 400 miliardi di dollari liquidi (Jefferies, agosto 2024), fornendo sia l'incentivo che i mezzi per perseguire transazioni trasformative.
In questo contesto, il nostro team è riuscito a posizionare con successo il portafoglio in aziende innovative e di piccole dimensioni, che sono state poi acquisite da attori più grandi del settore. Ciò dimostra la nostra capacità di individuare i leader in fase iniziale, all'avanguardia nell'innovazione e nella conclusione di accordi in ambito oncologico. Naturalmente, nel settore oncologico si sono verificate molte altre operazioni di M&A in cui non abbiamo investito. Il grafico sottostante evidenzia le transazioni in cui la nostra strategia ha tratto diretto beneficio da questa forte attività di M&A.
Il portafoglio trae profitto dall'attività di M&A in corso
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2018GSK +110% Tesaro
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2019Merck +107% Arqule
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Eli Lily +68% Loxo
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2020Meranini +147% Stemline
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Gilead +108% Immunomedics
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2021Pfizer +200% Trillium
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Morphosys +68% Constellation
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2022Bristol Myers Squibb +122% Turning Point Therapeutics
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2023Pfizer +33% Seagen
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Bristol Myers Squibb +40% Mirati Therapeutics
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2024Novartis +61% MorphoSys AG
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2025Merck KGaA +26% Springworks Ther
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Sanofi +27% Blueprint Medicines
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Solide fondamenta a lungo termine
Dopo la fine della pandemia di COVID-19, il settore sanitario ha perso il favore degli investitori. Le prospettive di guadagno sono comunque rosee, poiché la normalizzazione post-pandemia è chiaramente alle nostre spalle e il settore sta riprendendo il suo trend a lungo termine, sulla base di fattori fondamentali quali l'invecchiamento della popolazione mondiale e la crescente prevalenza di malattie legate allo stile di vita. Ciò è particolarmente vero per il cancro, che è strettamente legato all'età e ai fattori di rischio legati allo stile di vita, come il fumo, il consumo di alcol e l'obesità.
Il cancro si manifesta principalmente con l'età ...
Le valutazioni riflettono potenziali venti contrari
Negli ultimi tre anni il settore sanitario globale ha registrato risultati notevolmente inferiori rispetto al mercato più ampio. Quest'anno è stato difficile anche a causa dell'incertezza normativa seguita all'insediamento dell'amministrazione Trump 2.0. Di conseguenza, la valutazione relativa dell’assistenza sanitaria ha raggiunto livelli storicamente bassi, riflettendo ampiamente tutte le potenziali notizie negative. Lo sconto relativo rispetto all'S&P 500, basato sui rapporti prezzo/utile stimati, ha raggiunto oltre il 20%, rispetto a una mediana storica che mostrava un premio del 3%[4]. Anche le valutazioni delle biotecnologie sono interessanti, in particolare per le aziende più piccole in fase clinica. Il rapporto tra valore aziendale e liquidità è prossimo al livello più basso degli ultimi vent'anni. Le valutazioni rappresentano quindi un punto di ingresso interessante a lungo termine per gli investitori.
La valutazione relativa dell'assistenza sanitaria è a livelli storicamente bassi
Le pressioni a breve termine sul settore sanitario, dall'incertezza normativa ai dibattiti sui prezzi, si stanno gradualmente riflettendo nelle valutazioni, creando un interessante punto di ingresso per gli investitori a lungo termine. Anche se le interruzioni temporanee degli ultimi anni si stanno attenuando, i principali motori di crescita del settore restano intatti. Tra questi rientrano l'invecchiamento della popolazione, la crescente prevalenza di malattie legate allo stile di vita e l'innovazione continua. L'oncologia rimane in prima linea, combinando un forte potenziale terapeutico con una significativa attività di M&A, sostenuta da una solida pipeline e da dinamiche di mercato interessanti. Per gli investitori, ciò rappresenta un'opportunità unica per acquisire visibilità in un settore resiliente e guidato dall'innovazione, pronto per una crescita sostenibile a lungo termine.
La nostra competenza
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Candriam Institute
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[1] Source: Candriam, *IQVIA, BCC Research, Grand View Research, Precedence/Biospace: total market value (an average scenario) (USD bn) combines oncology therapeutics (IQVIA 2011–2024, 2028 outlook, interpolated) and diagnostics (BCC Research 2023–2029 & Grand View Research 2024–2030, interpolated/CAGR). Forecasts from 2025 use average projected CAGRs (~11.2%). Excludes imaging, radiotherapy, and clinical services.
[2] Source: Pharmaprojects, 2024, Pharma R&D Annual Review 2024
[3] Source Pharmaprojects, 2024, Pharma R&D Annual Review 2024 & Statista
[4] Source: Bloomberg