
Nel 2020, il più grande produttore di glifosato ha proposto un accordo da 9,6 miliardi di dollari per la chiusura delle pendenze legali già presentate nei tribunali statunitensi ma anche dei reclami futuri basati sull’asserzione che il pesticida avrebbe provocato problemi di salute. Nel 2021, la corte ha dichiarato che la cifra è troppo bassa: una decisione che ha inevitabilmente riportato il problema sotto i riflettori.